Via Mala di Scalve
Questa strada è una tra le arterie montane più panoramiche e spettacolari d’Europa (…) risalente al 1861, offre punti panoramici dai quali apprezzare la valle in tutta la sua grandiosa spazialità, esaltando la presenza di orridi, forre e marmitte, in un contesto in cui la natura si manifesta in forme estreme.







La realizzazione della Via Mala venne affidata nel 1857 all’ingegnere Fiorini di Darfo: i lavori iniziarono nel 1862 e dopo tre anni la strada era già transitabile. Suggestiva la descrizione che un cronista dell’epoca ne fece nel 1922, sul giornale locale “La Valle di Scalve”: “Alla strada sovrastano d’ambo i lati le muraglie ciclopiche delle due catene che la serrano e fra le cui due sommità splende, come nastro frastagliato, l’azzurro del cielo. Giù nel profondo, il fiume precipita a valle,con salti pazzi ed ampi vortici ed impeti forsennati, e muggia, e romba, e ribolle, poi sosta e riposa in specchi limpidi e tranquilli, per riprendere tosto la formidabile corsa all’abisso…”.
